Ampezzania Incolarumcardium

13 postcards

site-specific project for the Paleontological Museum in Cortina d’Ampezzo

2013

 

During my period of residency in Cortina I asked to some families of Regolieri (local traditional administrators of the land) to locate for one day fossils from Zardini Paleontological Museum in their houses. The fossils lived, for one day, the daily life of hosting families, taking palce inside small personal collections that any of us intimately keep doing, sometimes unconsciousely. Regolieri themselves documented this small coexistence by taking pictures that has been transformed by me in postcards, then located inside the local paleontological museum windows, next by the fossils that came back to their places. A reflection upon the dinamics of exchange and collections, read through small daily gestures that allowed to reevaluate a local heritage and to underline a memory that is both personal and collective.

 

Durante il mio periodo di residenza a Cortina ho chiesto ad alcune famiglie di Regolieri di accogliere nelle loro case uno dei fossili del museo Paleontologico dedicato a Zardini. Il fossile ha vissuto, per la durata di un giorno, la quotidianità della famiglia ospitante, collocandosi all’interno di quelle piccole collezioni personali che ognuno di noi intimamente, e a volte inconsapevolmente, porta avanti. I Regolieri stessi hanno documentato questa breve convivenza scattando fotografie che sono state da me tramutate in cartoline, successivamente collocate nelle vetrine del museo, a fianco del fossile che è tornato al suo posto. Una riflessione sulle dinamiche di scambio e di collezionismo, lette attraverso piccoli gesti quotidiani che hanno permesso di rivalutare un patrimonio locale e di sottolineare una memoria al contempo personale e collettiva.

 

(The project is realized in the frame of Dolomiti Contemporanee residency programme.)